Questo è un post tecnico di 8 anni fa. Le istruzioni potrebbero non essere più valide. Publicato: Giugno 23, 2017 Aggiornato: Gennaio 3, 2018
Vuoi ottenere più traffico in modo completamente gratuito?
Se la risposta è Si, allora, devi capire bene come funziona Google.
Ti dico subito che non si tratta di una cosa facilissima ma con le giuste tecniche potrai riuscirci anche tu.
Questi metodi consentiranno a tutti, anche a chi non è un esperto informatico, di avere successo tramite il proprio sito, ottenendo tantissimi visitatori dal motore di ricerca Google.
Sei pronto a posizionare il tuo sito web in prima pagina su Google?
Innanzitutto, devi sapere che Google utilizza diversi algoritmi per capire se il tuo sito web può essere utile alle ricerche fatte dai tuoi visitatori.
Sei pronto? Si comincia!
Vuoi il tuo sito in prima pagina su Google: Ricordati della S.E.O.
Non parlerò in questo post della S.E.O. perché ho scritto diverse guide e tutorial su questo argomento che puoi, in qualsiasi momento, leggere direttamente dal mio blog.
Se utilizzi WordPress, tutti gli aspetti tecnici S.E.O. posso essere superati utilizzando uno dei tanti plugin disponibili per lo scopo all’interno della repository di WordPress.
Uno dei migliori plugin in questo campo è Yoast SEO, che anche nella versione gratuita dispone di una serie di strumenti grazie ai quali potrai ottenere con poche operazioni il miglior posizionamento possibile.
Google Webmaster Tools
Un altro aspetto importante per chi vuole vedere il proprio sito web nella prima pagina su Google è il Google Webmaster Tools.
Dopo aver creato il tuo sito web con WordPress, devi subito iscriverti nella sezione di Google dedicata ai webmaster: Google Webmaster Tools.
Ti avviso, però, che un sito web che si è appena iscritto difficilmente attirerà l’attenzione di Google. Devono trascorrere almeno tre mesi prima di poter fare un’analisi completa di tutti i dati.
Durante questo periodo, ti consiglio di inviare la Sitemaps del tuo sito a Google.
Il primo intervento da fare sul tuo sito web per accelerarne l’indicizzazione è quello di creare una sitemap, un file XML che rappresenta la mappa dell’intero sito che viene aggiornata in tempo reale con eventuali nuovi articoli pubblicati.
Molti plugin S.E.O. inviano in automatico la sitemap su Google ma per evitare brutte sorprese, ti suggerisco di rinviarla manualmente dall’apposita pagina di Google.
Durante i primi tre mesi di analisi, riceverai da Google tante indicazioni che ti serviranno per scalare la serp del motore di ricerca.
Scegli attentamente le tue parole chiave
Un altro aspetto importante per ottenere un miglior posizionamento di un sito web è analizzare le parole chiave.
Le parole chiave non sono altro che le parole che la gente cerca su Google.
Le parole chiave hanno un ruolo fondamentale quando si tratta di dare un vero valore al proprio sito web. Il tuo compito, in questo caso, è quello di trovare quelle giuste non in base alle tue preferenze, ma a quelle delle persone che cercheranno in Rete la tua attività, il tuo sito internet.
Cerca su Google Keyword Planner le parole chiave poco usate dalla concorrenza ma che hanno un elevato traffico. A questo punto, utilizzando queste parole chiave, crea una pagina web dedicata per questo pubblico.
Vuoi arrivare in prima pagina su Google?
Più di ogni altra cosa, devi sempre avere in mente che il contenuto che proponi ai tuoi utenti deve essere di grande utilità, pertinente, sempre aggiornato ed in grado di invogliare i lettori a fare clic sullo stesso.
Solo dopo aver creato un articolo con queste caratteristiche dovresti entrare nella Search Console di Google e comunicare a Google questi contenuti.
Invia a questo punto nuovamente la tua Sitemap e scansione ancora una volta il tuo sito web con Google.
Dopo una settimana di analisi con gli strumenti messi a disposizione da Google continua sempre a promuovere il tuo sito, ad esempio, usando i social media.
A questo punto puoi passare alla fase successiva.
Google Search Console per portare il tuo sito in prima pagina su Google
Devi saper leggere i dati messi a disposizione dalla Search Console di Google se vuoi che il tuo sito si classifichi subito in prima pagina su Google.
La prima cosa da fare è modificare i campi di default della Search Console, attivando le funzioni che ti serviranno per arrivare in prima pagina.
Attiva, spuntando i comandi per la posizione e le impressioni, ed infine su impressioni imposta un ordinamento decrescente, ovvero, dal più grande al più piccolo.
In questo modo otterrai un grafico simile a questo:
Ora, cerca le parole chiave che hanno il maggior numero di impressioni ma che si sono classificate almeno nella decima posizione.
Il numero di impressioni varia da settore a settore. A seconda della nicchia in cui si trova il tuo blog, un numero decente di impressioni potrebbe arrivare a 100 come anche 500.
Decidi tu il numero giusto, ognuno conosce il suo mercato!
In corrispondenza di queste impressioni, individua poi le parole chiave corrispondenti.
Ora digita l’esatta parola chiave nel motore di ricerca Google e controlla i primi 5 risultati.
Di cosa parlano? C’è un motivo particolare perché questi siti web si trovano nella prima pagina in questo momento?
Guarda attentamente il titolo e la descrizione dei loro post: questi due elementi rappresentano il motivo principale del perché le persone sono così invogliate a cliccare su questi blog.
Questo è il segreto per posizionare il tuo sito web in prima pagina su Google in modo completamente gratuito superando tutta la concorrenza!
Supera la concorrenza per posizionare il tuo sito nella prima pagina su Google
Ora che conosci cosa scrivono i tuoi concorrenti, devi sapere come superarli brillantemente.
Cosa intendo per brillantemente? Voglio dire che devi saper sviluppare i contenuti che loro hanno utilizzato per quella determinata parola chiave rendendoli però migliori utilizzando qualsiasi mezzo.
Come posso rendere migliori i miei contenuti in modo brillante?
Ecco alcuni modi per poterlo fare.
Il titolo del blog o del post
Cerca di scrivere un titolo che spieghi bene quali temi tratti nel tuo sito o nel tuo post, così che gli utenti e Google possano capirlo il più facilmente possibile.
Adesso ti svelo un segreto per arrivare più velocemente nella prima pagina su Google.
Quante volte hai visto una ricerca su Google con questa descrizione “i migliori 5 tool per fare email marketing con bla bla bla” e sei stato invogliato a cliccarci sopra?
Chi dice che 10 è meglio di 30?
Si tratta infatti di un titolo che colpisce la nostra attenzione facendo leva su aspetti psicologici legati alla motivazione.
Quindi, rifletti un attimo, se “i migliori 5” è un ottimo modo per attrarre le persone perché non andare oltre, perché non pensare più in grande?
Sì, intendo proprio letteralmente più in grande!
Se veniamo invogliati a cliccare sui migliori 5 modi perché non creare un post con i migliori 30?
Quando il risultato della ricerca mostrerà i due post molti vicini tra loro – i migliori 5 e i migliori 30 – è probabile che molti utenti saranno invogliati a cliccare sul numero più grande (n. 30).
Chi si trova in prima posizione, però, avrà sempre la meglio…ma solo per ora.
Ma, nel momento in cui il tuo post riceverà molti clic, aumenterà il CTR (Click-Through-Rate) della pagina e Google inizierà a cambiare la classifica.
Niente, infatti, sarà più importante per Google che il numero di clic che riceverà il tuo articolo.
Molti “big”, in passato, hanno utilizzato questa tecnica scalando velocemente la vetta di Google.
I titoli, inoltre, devono essere:
- brevi ed accattivanti: I titoli devono essere brevi, ma anche accattivanti, nel senso che non devono diventare noiosi per il lettore.
Ti faccio un esempio: “10 diversi pasti da preparare al tuo bambino”: … è un ottimo titolo che ha tutte le parole giuste per colpire le persone ma manca dell’aspetto motivazionale.
“10 diversi pasti che ti faranno amare dal tuo bambino” – … è un titolo che spinge a cliccare i genitori che sono alla ricerca di queste informazioni colpendo un loro lato emotivo.
Pensa a cosa può colpire il tuo pubblico, a cosa è interessato, in che modo il tuo post può risolvere il loro problema.
La descrizione del blog o del post
La descrizione è un altro aspetto importante che può spingere le persone a fare clic sul tuo blog o sul tuo post. La descrizione deve essere sempre coerente con gli argomenti trattati.
Personalizza la descrizione pensando sempre alla psicologia del tuo pubblico, ai loro bisogni e a come questi possono essere soddisfatti dal tuo articolo.
Dai sempre un’occhiata a quello che scrive chi si trova in prima posizione su Google.
Fai leva sugli stessi spunti emozionali che ha utilizzato chi si trova in prima pagina su Google ma descrivili meglio, proponi come tu potresti in modo efficace e più veloce risolvere quel determinato problema.
Prova e Riprova
Questa che ti ho descritto non è una scienza esatta, ed inoltre quando il pubblico è molto vasto, sicuramente tutti noi possiamo fare degli errori.
Conquistare la prima pagina su Google oppure perderla è all’ordine del giorno, quindi è fondamentare essere sempre sinceri con i propri lettori fornendo loro solo contenuti di valore.
Prova, riprova e modifica il tuo post sempre in base alle esigenze del tuo pubblico e poi aspetta che Google scansioni nuovamente il tuo sito per acquisire queste modifiche.
Google impiega almeno due o tre settimane per registrare nel sue motore di ricerca tutte le modifiche che hai fatto al post.
Ricorda che, tra le altre cose, Google misura anche il tempo trascorso dagli utenti sulla tua pagina (c.d. Bounce rate).
Quindi anche se il tuo pubblico farà clic sul post ma non resta nella pagina per più di 10 secondi, il tuo articolo perderà posizioni e tu dovrai capire di nuovo in cosa stai sbagliando, testando e ritestando fino a trovare la soluzione.
Quando finalmente ti sarai classificato nella prima pagina su Google, il tuo premio sarà una percentuale di clic tra il 40 e il 70% per quella determinata parola chiave.
Sicuramente per tutto questo lavoro ne sarà valsa la pena! 😉
La prima posizione per diverse parole chiave ti porterà ad avere un elevato traffico organico oltre a raggiungere velocemente il successo del tuo business online.
Adesso ti lascio decidere in che modo puoi aiutare il tuo pubblico a risolvere i loro problemi, ricordandoti però di non sottovalutare tutti gli aspetti legati alla SEO. Per approfondire, questo argomento da un punto di vista più operativo, ti consiglio di dare un’occhiata a questi post ==>
In quale posizione si trova il tuo sito?
Cosa hai fatto per migliorare la tua posizione nella classifica di Google? Scrivilo nei commenti che trovi sotto al post. 😉
Come difendersi dalla SEO negativa: guida pratica
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